Sono preoccupata.

Ciao a tutti/e,come state?   Oggi voglio parlarvi di una cosa che riguarda me   ... anche se ho un po' paura dei vostri giudizi ... Ma sento davvero il bisogno di parlarne con qualcuno che mi possa aiutare a capire.

In breve,ieri sera,mentre ero a una festa,una signora con cui sono amica,mi si è avvicinata e mi ha detto delle cose che mi hanno fatto un po' preoccupare.

Mi ha detto che ha notato che quando ci si prova a relazionare con me,si avverte una distanza che non si riesce a superare ... Ha notato che quando si parla di qualcosa che io sento come una minaccia o si tocca un mio punto debole,divento aggressiva e ho reazioni forti ... Mi ha detto che quando si parla con me è come se tra me e l'interlocutore ci fosse un vetro invisibile ... Un muro che non si riesce ad abbattere ... E la cosa che più mi ha colpito è che dice che io maschero le mie insicurezze facendomi vedere forte e sicura di me.

Ho sofferto del Disturbo Narcisistico tra i 17 e i 19 anni e mi dicevano le stesse cose  ... Non vorrei che mi ritornasse in seguito a questa esperienza traumatica ... Non ho nessuna intenzione di dover tornare a far pesare il mio malessere agli altri.

Sto male e sto piangendo mentre scrivo,perché non voglio essere un mostro che fa le stesse cose che mi sono state fatte. Dite che sarebbe il caso di riprendere la terapia?

Ciao Eris, chi ti ha detto che hai sofferto di Disturbo narcisistico? Ti è stato proprio diagnosticato da professionisti? E se sì, hai fatto un percorso terapeutico e ne sei uscita?

Eris, non credo proprio tu sia narcisista, assolutamente ? raccontaci come te lo diagnosticarono e cosa ti dissero, ma sai che c'e anche un narcisismo sano positivo che e' quello che abbiamo e che aiuto la nostra persona ed il contatto con gli altri ?


Questa tua amica quando ti ha parlato lo ha fatto gentilmente o lo ha fatto con superiorita' e facendoti del male ? intanto complimenti per essersi accorta di queste cose ....e poi , io mi ci vedo in queste cose e sicuramente puoi vedertici anche tu come molte persone di questo forum . Una storia come questa lascia dei segni dolorosi e dei comportamenti che ci vuole tempo a perdere. Si perde la fiducia, la sicurezza, la serenità...ed ecco tutto cio' che ha visto la signora, se ti puoi fidare , le puoi dire che hai avuto una terribile esperienza e che stai lavorando per tornare ad essere te stessa.
Stai tranquilla .
Un abbarccio

Perdonami cara ma mi hai fatto ridere...
C'è niente da piangere, le persone cercano di far breccia su altre come possono...
Non sei affatto narcisista altrimenti te ne fregheresti del male che potresti fare agli altri e non è così!
Il disturbo narcisistico non dura due anni ma una vita e non si guarisce purtroppo.
Non farti condizionare dai pareri di chicchessia, probabilmente dopo quanto ti è accaduto sei cambiata un po', come tutte noi, chi ti conosce da anni lo percepisce... ma niente di quello che immagini, tranquilla!

Ma no Eris, ma ti pare che una narcisista piangerebbe per essersi sentita dire quelle cose? Una narcisista se la sarebbe mangiata viva!
Anche a me dicono più o meno le stesse cose. E' che quando si vivono certe esperienze è giusto che ci si protegga e questa forma di protezione (il vetro di cui parla quella signora) viene vista per altro.
Quanto sei amica con questa signora? Non è che tutti gli amici sanno cosa stiamo passando!
Ma dai! un abbraccio e non ti fare confondere da chiacchiere che, a volte, la gente fa senza pensare quali nervi sta andando a toccare.

Ciao ragazze,ho letto tutte le risposte,e in realtà piangevo perché mi ha fatto male sentirmi dire quelle cose perché ha portato a galla un periodo della mia vita che non voglio ricordare ... Sapete aver passato questo disturbo mi ha lasciato con la paura di ricadere in atteggiamenti sbagliati. Scusatemi per lo sfogo,avevo scritto in preda al panico.

@Minou Diagnosticato dalla psicologa a 18 anni,ci andavo per una forte depressione causata dalla separazione dei miei genitori ... Con annesso il disturbo borderline ... una psicopatica in poche parole. Superato con successo dopo 6 mesi di terapia dove mi sono state trovate le cause.

È stata un esperienza talmente traumatica che appunto aver sentito quelle parole mi ha spaventato.

Comunque avete ragione,mi era solo salita la paranoia. Vi abbraccio forte!

Mi dispiace per quello che hai passato in adolescenza, Eris...deve esser stata dura... ma brava ad aver affrontato una psicoterapia e aver raggiunto una consapevolezza a quell'età. Dimostra che eri già allora più introspettiva e matura di molti tuoi coetanei. Credimi, io lavoro nel ramo socio-sanitario proprio con gli adolescenti e pochi sono così consapevoli delle proprie emozioni.

Io sto seriamente pensando di aprire una discussione su come pensa e ragiona una persona narcisista ... Avendolo passato in prima persona,potrei davvero dare un sacco di informazioni utili

Uff,io ho una vita difficile alle spalle ... Non ho mai avuto amici fino a 18 anni,a scuola mi stavano tutti alla larga perché ero considerata una "strana" ... a 14 anni c'è stato il divorzio dei miei genitori,e ci sono voluti 10 anni prima che la situazione si stabilizzasse. ... Mi mancava tantissimo mio padre,l'ho odiato per anni per aver trovato un'altra compagna ... Ho una madre che sospetto che sia lei per prima narcisista,dato che pensa solo a se stessa e non ha mai saputo badare alle sue figlie,vuole fare la bella vita e a volte mi sento io la madre e lei una bambina da accudire ... Ho fatto l'adolescenza alla disperata ricerca di qualcuno che mi volesse bene e si accorgesse che al mondo esistevo pure io ... mi sembrava che nessuno capisse il mio malessere,e avevo un odio profondo verso chiunque fosse felice ... Io non volevo vedere le persone felici. Ero una furía,chiunque si avvicinava lo demolivo. Distruggere la felicità altrui mi faceva stare bene. Sono stata un caso di narcisismo maligno ... e pure grave. Non sapevano più come fermarmi.

La terapia l'ho fatta perché soffrivo di depressione e mia mamma mi ha beccato con i tagli sulle braccia ... Lo so,ora che ci penso è stupido,ma mi facevo del male da sola e non so quante volte ho pensato al suicidio ... È stata una terapia lunga e difficile,quante volte mi sono rifiutata di andarci perché mi vergognavo.

Ora però sto bene,la terapia mi ha aiutato tantissimo. Oggi ho una vita sociale meravigliosa,un sacco di persone che mi vogliono bene ... Ho smesso di pensare a quel periodo perché non mi pare vero che si possano raggiungere livelli così alti di cattiveria ...

Credetemi. Il DNP è impossibile da gestire. Non provateci neanche ... Ci vuole una dottoressa cazzuta per superarlo ... E non è detto che riesca a curarlo.

Mi spiace Eris, per come ti sei sentita. Mi viene la pelle d'oca al pensiero perché ho un figlio di 18 anni ma due anni fa mi sono separata da un marito con una personalità non narcisistica ma particolarmente manipolatoria e maniaco del controllo.
So che mio figlio ha sofferto tantissimo per questo conflitto familiare, calcola che il mio ex ha fatto in modo e maniera da convincere mio figlio che se veniva a stare con me, lui avrebbe dovuto pagare a me affitto e bollette. Così mio figlio non volendo fare un torto al padre ha deciso di stare al 50% con me e con il padre così, oggi, mio figlio non prende il mantenimento dal padre e si può dire che sta più da me che da lui. E pensare che avrebbe potuto avverarsi quello che hai vissuto tu mi fa accapponare la pelle. Mi terrorizza e mi commuove.
Goditi la vita adesso fin che puoi. Circondati di belle persone e soprattutto cerca il buono o il bene.

E mi metto nei tuoi panni quando quella signora ti ha parlato a quel modo. Mi dispiace veramente tanto che a volte le persone hanno la bocca tanto per parlare non rendendosi conto di quanto sia prezioso tacere.

Però adesso ne sei fuori altrimenti non soffriresti così per aver subito il maltrattamento dal narcisista. E se posso permettermi, vedi quel tuo disturbo oramai risolto, come un vantaggio su di lui.
Tu puoi prevedere le sue mosse, addirittura, secondo me, i suoi pensieri.
Deve essere stata davvero dura. Se penso alle mie crisi, adesso che ho letto di te, mi sento stupida ed anche un po' ridicola.
Ti abbraccio.

Alicle ha scritto:Mi spiace Eris, per come ti sei sentita. Mi viene la pelle d'oca al pensiero perché ho un figlio di 18 anni ma due anni fa mi sono separata da un marito con una personalità non narcisistica ma particolarmente manipolatoria e maniaco del controllo.
So che mio figlio ha sofferto tantissimo per questo conflitto familiare, calcola che il mio ex ha fatto in modo e maniera da convincere mio figlio che se veniva a stare con me, lui avrebbe dovuto pagare a me affitto e bollette. Così mio figlio non volendo fare un torto al padre ha deciso di stare al 50% con me e con il padre così, oggi, mio figlio non prende il mantenimento dal padre e si può dire che sta più da me che da lui. E pensare che avrebbe potuto avverarsi quello che hai vissuto tu mi fa accapponare la pelle. Mi terrorizza e mi commuove.
Goditi la vita adesso fin che puoi. Circondati di belle persone e soprattutto cerca il buono o il bene.

E mi metto nei tuoi panni quando quella signora ti ha parlato a quel modo. Mi dispiace veramente tanto che a volte le persone hanno la bocca tanto per parlare non rendendosi conto di quanto sia prezioso tacere.

Però adesso ne sei fuori altrimenti non soffriresti così per aver subito il maltrattamento dal narcisista. E se posso permettermi, vedi quel tuo disturbo oramai risolto, come un vantaggio su di lui.
Tu puoi prevedere le sue mosse, addirittura, secondo me, i suoi pensieri.
Deve essere stata davvero dura. Se penso alle mie crisi, adesso che ho letto di te, mi sento stupida ed anche un po' ridicola.
Ti abbraccio.

Cara,non ti devi mica sentire ridicola. Stare con una persona che ha un disturbo del genere è estremamente difficile,se non addirittura impossibile. Non è detto che sviluppi il disturbo,a me è successo perché sono sensibile e il divorzio mi ha devastata.

Sembrerà strano,ma aver passato il narcisismo non ti fa prevedere le mosse del narcisista. Questo perché la gravità del disturbo dipende dal trauma che lo ha scatenato. Ci sono diversi modi per reagire al dolore. Quello che ho passato io può non essere quello che ha passato lui. E comunque,va detto che da fuori sembri una persona talmente sicura di te da non sospettare neanche lontanamente che dentro stai male.

Comunque sia,sono passati 10 anni e oggi quella persona perfida non c'è più