il momento tanto temuto è arrivato HELP

Ed eccoci qui mia sorella ci ha invitato a pranzo da lei ovviamente ci sarà il suo narci marito che io nn gli parlo da un bel pò di mesi giuro volevo morire ma non potevo evitare non voglio dargliela vinta , ma cmq non voglio nemmeno allontanarmi del tutto da mia sorella a causa di lui, ovviamente nn sono felice ovviamente nn so come comportarmi cosa dire e cosa nn dire,per me a lui lo saluterei solo e basta e poi indifferenza totale ,chi ha passato una situazione simile in famiglia ? ho bisogno di un supporto ,ho detto si ma non sono proprio felice di andare a pranzo da loro e soprattutto non vorrei commettere errori con il narci conosciamo i soggetti quindi ogni situazione potrebbe rivoltarsi contro.
grazie mille

Ciao, per quanto possa essere difficile, cerca di ignorare tuo cognato. Un saluto formale senza guardarlo negli occhi, cerca di mantenere un distacco e di stare vicino a tua sorella. Non raccogliere nessun tipo di provocazione, probabilmente la tua indifferenza lo farà innervosire, mantieni la calma.
Cerca di rimpicciolire la sua figura nella tua testa, mi spiego meglio: vedilo per quello che è, un involucro vuoto senza possibilità di cambiamento. Tu non sei così. Tu sei proprio di un altro pianeta.
Forza!

In realtà lui nn c’era da una parte meglio così dall’altra però mi sembra una situazione inverosimile comunque sinceramente meglio nn vederlo

Probabilemente tua sorella ha capito la sua situazione e ti ha invitato proprio perchè lui non c'era.

ah menomale . tua sorella quindi forse ha capito che a te nn piace. Ma lui non deve averla vinta e non deve impedirti di godere dei tuoi affetti. Però dura averli tra i piedi, capisco perfettamente

in realtà non è che mia sorella ha capito che a me non piace e che lui ha cercato inventando situazioni di allontanarci, in pratica lui un bel giorno decide di inventare bugie e di incolparmi di cose che nn ho fattoe detto e tutto questo per arrivare ai suoi scopi ovvero nn frequentarci più ecco tutto, poi dopo aver creato l'impossibile è venuto a casa come niente fosse e pretendeva nn so cosa un tappeto rosso forse, io ovviamente non l'ho calcolato di striscio e giustamente lui avrà recitato la parte della povera vittima che dopo che io ho sbagliato( di una sua invenzione ovviamente perchè io nn ho fatto assolutamente nulla) è venuto a casa per far pace forse chissà(senza chiedere scusa dopo il veleno e le offese che mi ha gettato contro) ed io avrei dovuto accoglierlo come se niente fosse successo inutile dirvi che la sua sparata di cattiveria è successa in un giorno di preoccupazione (nostro padre è malato e quel giorno stava particolarmente messo male) ,quindi chi è la cattiva in tutto questo agli occhi di mia sorella e degli altri che non la conoscono bene? ovviamente io
quindi lui è arrivato al suo scopo quello di evitare me ed i miei familiari uscendone pulito per chi non lo conosce ovviamente ,quindi mia sorella ci vede si, ma senza lui ,ma non hanno ancora figli x fortuna e spero che Dio nn glieli mandi mai ma non per l'odio che provo per lui giuro ma perchè so che è una persona cattiva che rovinerà la vita ai suoi figli non voglio dire nemmeno a mia sorella perchè purtroppo lei si sta rovinando la vita con le sue mani e ne è consapevole,ma se x caso avranno dei figli insieme metto la mano sul fuoco che io i miei nipoti non li conoscerò mai ,voi cosa ne pensate???
Provo tanta rabbia non si può essere così subdoli e cattivi e provo rabbia per mia sorella che permette tutto questo che deve sottomettersi alla sua volontà!!!!!

lui come sempre incommentabile, per te , se ora tua sorella non e' pronta, rimarrei nei paraggi e sarei pronta quando lei lo sarà. Prima o poi ci si arriva, ed in quel momento ci sarai. Prima, si può fare poco se non frequentare tua sorella fuori da casa o quando non c'è lui

Fufi,

Girati nella direzione opposta e fatti la tua vita, che tanto tua sorella non é pronta. Non perdere tempo ora, che sarebbe inutile, appresso a lui. É tutto inutile fino al giorno in cui tua sorella non fa un vero, significativo passo verso il distacco.

Ovviamente, visto che stai suonando una sirena d'allarme con tutte le tue forze, lui deve screditare "l'allarme". Cioè screditare chi é all'origine dell'allarme, te. É pressoché l'unica reazione di cui sarebbe capace, per difendersi dal tuo 'riconoscerlo'.

Poi il fatto che tu veda o non veda tua sorella é un "dettaglio", seppur importante, all'interno di questa dinamica tra te e lui. Quindi al di la del tuo vedere o non vedere tua sorella, la partita per lui é comunque di screditarti.

E allora? Allora tu devi apparire emotivamente instabile ed inaffidabile nei tuoi giudizi. Come lo farà? Dicendo che hai i tuoi demoni che ti inseguono ancora, che li vedi ovunque, anche dove non ci sono, che oramai sei fuori di testa.

Come lo contrasti? Facendo brillare il tuo buonsenso. Rimani sempre calma. Se tu rimani calma, vedrai che sarà lui ad innervosirsi. Qui, in queste situazioni, chi rimane più calmo, vince. Più tu resti calma, ma ferma nel tuo punto di vista, più lui avrà bisogno di provocarti, per avere una reazione, che possa dargli la possibilità di essere "usata" e pubblicizzata come fuori posto, ed eccessiva, nel tentativo di sminuire il valore della tua opinione, ai occhi di tua sorella. Se tu continui sempre a rimane calma, le sue provocazioni cresceranno, con una costanza sconcertante, direi "automatica". Si arriva ad un punto dove le sue provocazioni si accumulano, diventando sempre più evidenti, al punto che diventa sempre più difficile non essere visti per quello che si é realmente. Tu nel frattempo ti ritroverai con sempre più carte, per dare prova di ciò che asserisci su di lui.

Io cosi, ci ho fatto fuori la sorella della mia ex, che mi attaccava per conto della mia ex, che era NP.  Alla fine la sorella della mia ex é stata rimossa, dalla mia ex stessa, in quanto tutti si erano fatti l'idea che fosse una mezza matta. Poi il fatto che la sorella cominciasse ad essere vista da tutti come mezza matta, gettava un ombra, di riflesso, sulla mia stessa ex, che era la vera fonte di tutta la follia.

Come con tutte le cose relative agli NP, ci vogliono "Palle". Se non ne abbiamo, dobbiamo "farcele crescere" per cosi dire. Tanto altre soluzioni, non c'e ne sono. Questa tecnica, o strategia, funziona, e funziona benissimo. Però per implementarla ci vuole coraggio, determinazione, costanza. Mai farsi coinvolgere emotivamente dai vari "episodi" provocatori che ti verranno presentati, tieni sempre a mente il quadro più ampio delle cose: hai uno str*nzo che ti sta provocando, in modo di rendere più facile far passar te per st*nza, al posto suo. Tu hai un vantaggio: non sei str*nza, e non devi fingere per poterlo asserire. Lui invece deve recitare. E si sa, un attore corre sempre il rischio di non essere abbastanza convincente nel suo ruolo. É nella natura stessa delle cose, quando anziché "essere", si fa finta di "essere".

Se tu rimani sempre calma vedrai che farà tutto lui, senza che tu debba preoccuparti. Ti provocherà, non avrà soddisfazione, si innervosirà progressivamente sempre di più, fino al farsi vedere per quello che é in maniera più evidente possibile. Se nutri odio per lui, lui pubblicizzerà il tuo odio per lui. Non odiarlo. La chiave per poter affrontare con successo una persona che non ha emozioni, é di confrontarlo mettendo prima da parte tutte le nostre emozioni. Quando un robot che cerca di farsi passare per un essere umano si scontra con un essere umano che sa trasformarsi in robot, i robot, per quanto assurdo, imparano a piangere veramente.

Mettere i sentimenti da parte vuol dire anche mostrarsi ferita dalle provocazioni di lui, quando non si é feriti per niente. Vuol dire anche avvantaggiarsi di essere donna, in tutte le maniere possibili, nel confrontare un uomo. Nell'immaginario collettivo gli NP sono solo uomini, già questo vuol dire che lui non troverà facile dipingersi come tua vittima. Tu chiama le cose per quello che sono, in maniera disarmante, e senza trasporto emotivo.

A tua sorella basta dirgli che solo lei ha il diritto di scegliersi come vuole vivere. Se ha deciso di essere il sacchetto per il vomito del marito, é affar suo. L'unica cosa che ti rifiuti di fare é di far finta che la situazione sia diversa da quella che é realmente. Nessuno può obbligarti a dover chiamare "Amore" il loro rapporto. Nessuno può obbligarti a dover far finta che tutto é OK, solo perché qualcun altro vorrebbe cosi. Puoi aggiungere che tu hai fatto la stessa cosa in passato, e alla fine ti sei stufata di essere il secchiello dove questo tipo di persone vomitano dentro tutto il loro malessere. Ma tu sei tu, e tua sorella non é te. Magari lei ha sviluppato una qualche "vocazione" per il vomito che tu non hai mai sviluppato. Punto. Niente polemiche, niente emozioni.

Aspettati in fine che lui ferisca emotivamente ripetutamente tua sorella, appioppando poi a te la colpa del male che tua sorella subisce. Anche li, dovrai rimanere calma.  

Vedi? É un atteggiamento diverso. Nessuna emozione. Nessun rancore. Però non vuol dire che mi faccio "complice" del mondo costruito dal NP... continuerò tranquillamente a chiamare le cose per quello che sono, chiaramente. Se fai così, credimi, lui si smonterà tutto da solo. Inoltre se fai così, ti alleni anche a pensare meno a lui, e più a te stessa. Quel che voglio dire é che si arriva al punto, sanissimo, in cui dell'NP fondamentalmente non c'e ne importa molto, neanche quando ci ricatta attraverso il nostro "caro" che tengono in ostaggio. C'é solo una cosa che non si può fare con un NP: non ci si può piegare, mai. Assumere questo atteggiamento quando si viene chiamati in causa in queste situazioni é la cosa migliore che puoi fare per te stessa, e di riflesso, dando un esempio a tua sorella, per aiutare se stessa. Però prima, prima di tutto, devi essere chiamata in causa. Se non lo sei, non ti coinvolgere più di tanto. Sarebbe una perdita di tempo, un'altra distrazione dall'ennesimo NP che si affaccia nella nostra vita.

infatti io nn ho mai reagito alle sue provocazioni che al tempo giustificavo dicendo che aveva un brutto carattere e molta ignoranza che lo distinguevano ma vivendolo di più e ascoltando mia sorella quelle poche volte che si è aperta con me e vedendo gli atteggiamenti di lui (loro vivevano in un'altra regione quindi nn lo conoscevo bene poi da quando mia sorella ha avuto il trasferimento e si è avvicinata a noi tutto è cambiato) ho capito che c'era qualcosa che nn anadava, quindi di fronte alle bugie per screditare mia sorella (per avere controllo su di lei ed allontanare mia sorella da amici ,colleghi ecc) facendola passare x una poco di buono ,una traditrice,inventandosi storie assurde ,dicendo che aveva testimoni (ignari di tutto ovviamente) ,io gli sono andata contro e da li l'odio per me è aumentato ancor di più ,l'ho smascherato quindi lui ha dovuto organizzare un nuovo teatrino per mettere noi in cattiva luce, e quando mia sorella sembrava ferma nella sua scelta come ben sappiamo lui avrà recitato la sua parte di vittima indifesa e mia sorella è caduta come una pera cotta , poi sono successi altri litigi pesanti,ma nulla è cambiato lei è ricaduta ,ora lui recita la parte tranquilla perchè spinge x un figlio in modo che dopo avrà ancora di più il controllo (lui è più giovane e meno facoltoso per non dire un poveraccio quindi potrebbe essere mantenuto da lei tranquillamente per il patto matrimoniale fatto ) e potrà usufruire dei soldi di mia sorella e far campare i suoi fratelli , io ho già tutta la situazione chiara dinanzi a me, vogliamo parlare poi di come fa lo stronzo con le donne ,o dell'uso dei social, di tutte le ca***te che scrive riferite sempre a qualcuno ,di selfie continui e dei post che mette sulla sua bontà,onestà ecc ecc giuro cose che anno venire l'orticaria ,per fortuna mi ha cancellato dai social e mia sorella chissà perchè non usa un social ....la lista è davvero lunga ,io x il momento ripeto nn lo vedo e nn lo sento e quando l'ho visto l'ho trattato con indifferenza come se non esistesse e così campo meglio anche se quando mi viene in mente provo rabbia , e spesso ho pensato a macchinare qualcosa per far scoprire a chi nn ha ancora capito chi è e soprattutto mia sorella che razza di persona è , e spesso mi sento davvero cattiva e sporca ,ma vorrei vederlo morto....mi sento uno schifo per questo , anche se poi dico che certe cose non si devono pensare ma la loro cattiveria è davvero inaudita  !!!!!
Scusate lo sfogo e grazie delle risposte mi sono state di grandissimo aiuto

Fa molta rabbia vedere questi soprusi su qualcuno a te molto vicino, e non poter fare nulla. Ti direi di trascinare a forza tua sorella dallo psicanalista... Ma deve volerlo lei, finché lei non accetta la realtà, le tue parole sarebbero al vento. Mi fa molto sorridere che il copione degli np si ripete ogni giorno, credo in ogni parte del mondo. Fanno i buoni sui social, scrivono frasi critiche sugli altri. La frase che mi è rimasta più impressa è quella di Pirandello:"imparerai a tue spese che nel lungo tragitto della vita incontrerai tante maschere e pochi volti". La postava di continuo. Ma chissà se lo capiscono o sono proprio convinti di quello che scrivono e dicono... Bah!!