amore, narcisismo e relazioni patologiche
Vuoi reagire a questo messaggio? Crea un account in pochi click o accedi per continuare.

Andare in basso
avatar
sissi
Admin
Admin
Messaggi : 2157
Data d'iscrizione : 26.11.17

Sei una calamita per i narcisisti? Empty Sei una calamita per i narcisisti?

Lun Nov 27, 2017 4:30 pm

(salto la digressione iniziale che potete leggere qui https://narcisismopatologico.wordpress.com/2014/11/14/sei-una-calamita-per-i-narcisisti/)

SECONDA PARTE
Cosa un narcisista trova attraente negli altri:

1 / Amabilità. La disponibilità a complimentarsi con gli altri e la reticenza a criticare. La tendenza a promuovere i tratti positivi degli altri e trascurare tutto ciò che potrebbe essere negativo. Il desiderio di mettere il piacere degli altri prima del proprio. Fare dei bisogni altrui la propria priorità e metterli al di sopra delle proprie esigenze. Compiacere. Fare ciò che gli altri vogliono fare. Il bisogno di essere amato e l’orrore di non esserlo.

Questo è attraente perché i narcisisti hanno bisogno di una scorta infinita di rassicurazioni sul fatto di essere meravigliosi, intelligenti, di talento, dotati, belli, e la persona più incredibile che tu abbia mai incontrato. La loro immagine di sé stessi è come un palloncino che si sgonfia costantemente e che non possono gonfiare da soli, hanno bisogno che altri la gonfino per loro. Questo è noto soprattutto come approvvigionamento narcisistico. Se i complimenti sono negati, un narcisista avrà uno scatto d’ira in quanto nel panico a causa dello sgonfiamento del palloncino. Così i narcisisti si circonderanno di uomini che dicono sempre “Si”e di donne che hanno troppa paura di loro per dire di “No”. Se mai dirai di “No” verrai scartato e calunniato dagli uomini e donne “Sì”. Sarà fatto di te un esempio per scoraggiare l’ammutinamento di altri.

2 /Auto-Controllo. La tendenza a non voler disturbare gli altri con i vostri problemi. Gestire i propri problemi privatamente e per conto proprio. Non scaricare sugli altri i vostri problemi, i vostri sentimenti, le vostre esigenze, le vostre emozioni. Autonomia e autosufficienza. Non solo sei bravo a gestire i tuoi problemi, ma sei molto bravo a gestire anche i problemi che appartengono ad altri. Una figura genitoriale. Un eroe o un’eroina.

Questo è attraente per i narcisisti per svariati motivi-chiave. Essi sono spesso alla ricerca di una figura genitoriale. Il loro vero sé è stato sostituito da uno o da entrambi i genitori, e questo rapporto nei loro anni formativi ha creato il modello per le loro relazioni in età adulta. Cercano anche di controllarsi, sono fanatici del controllo, ma non si sentono mai sotto controllo anche quando sembrano esserci. Vivono nella paura di perdere il controllo che credono di avere. Così quando qualcuno sembra essere un maestro di autocontrollo lo vogliono assorbire dentro di sé. Vogliono diventare voi, e spesso fanno la ladra d’identità “Single White Female” (anche se maschio) con coloro che vogliono diventare. Per loro è così che si crea un’identità. Attraverso mimetismo muta-forma. Questa caratteristica è attraente anche perché si sentono sicuri del fatto che qualcuno che ha il controllo totale di se stesso non farà a loro alcuna richiesta. Non gli chiederete mai di accollarsi nessuno dei vostri problemi. Questo lo ammirano. Tutto ciò che ammirano, lo vogliono. Inoltre ritengono che avete le spalle abbastanza grandi per affrontare tutti i loro problemi e che li risolverete per loro, vi prenderete cura di loro, e, cosa più importante, che prenderete la loro ferita dentro di voi e la guarirete per loro . Si tratta di un baratto d’identità di genere, prendi da loro tutto ciò che non vogliono, e loro prendono da voi tutto quello che vogliono, in questo modo possono creare la loro identità perfetta.

3/EMPATIA: si definisce come la capacità di conoscere cosa gli altri stanno provando senza che loro ne parlino, di incontrare i bisogni degli altri prima che essi sappiano di avere quei bisogni, di cogliere sfumature sottili e soddisfarle.
Molti narcisisti credono di essere particolarmente empatici. Ciò accade perché hanno un gran numero di emozioni inespresse in quanto sperimentate come esterne a loro stessi e attribuite agli altri. Un individuo empatico ha confini fragili. I narcisisti non hanno confini. Non ci sono differenze tra loro e gli altri. Gli altri sono un’estensione di loro stessi. Dato che la ferita narcisistica si verifica allo stadio in cui il bambino è ancora in una relazione simbiotica con la madre, con il padre e con il mondo intorno a sé, egli non impara a differenziare tra sé e gli altri. Così, le emozioni dei narcisisti diventano le emozioni degli altri. Il motivo principale per cui i narcisisti sono attratti dalle persone empatiche è che quest’ultime assorbono le emozioni degli altri facilmente e sono spesso aperte a prenderle su e dentro loro stessi. Inoltre, gli individui empatici sono anche restii a dare le loro emozioni agli altri poiché sono consapevoli della sofferenza interiore e della confusione che questo potrebbe causare e cosi essi sono molto rispettosi fino all’abnegazione. I narcisisti hanno un “complesso di Dio” [nel senso di un Io ipertrofico], cosi qualcuno è disposto a sacrificare se stesso e rendere l’immagine di sé del narcisista molto desiderabile e piacevole. I narcisisti possono darti la loro rabbia, la loro paura, il loro dolore, i loro traumi, la loro oscurità e qualsiasi altra emozione che hanno troppa paura di provare, che non possono affrontare, gestire o rilasciare, in modo da essere liberi di non provare una cosa e mostrarsi così come delle divinità.


TERZA PARTE
Adesso avrete un’idea di cosa ha attratto un narcisista, cosa cercano in una relazione, e cosa ottengono nello stare con te. I doni che gli dai. Visto che una relazione è a doppio senso, la domanda è: come contribuisce il narcisista?

Che cosa ricevi dalla relazione con un narcisista? Perché ne eri attratta? Non parlo delle ragioni coscienti dato che la maggior parte dei narcisisti sono persone
che incantano e, di solito, entrano nella tua vita su di una carrozza dorata e ti portano in un mondo fantastico, almeno per un po’. Non incolparti per essere caduta ai suoi piedi, sono dopotutto irresistibili. Smettila di dargli addosso per averti rovinato la vita, abusato di voi, ed averti fatto sentire inutile e ringraziali.
Ti sembra strano? Sbagliato? Fatemi spiegare.
1/ Sei troppo gentile. La tua gentilezza è una caratteristica che la gente trova attraente e meravigliosa. Ti piace essere gentile, ha molti vantaggi. MA Non sei
solo così, hai anche un lato feroce, lo abbiamo tutti. Il narcisista che vuole la tua gentilezza è lì per ispirarti a ricercare la tua parte più oscura, la parte che per troppa gentilezza non vuoi esprimere bloccando il potere che hai dentro.
Un buon libro da leggere che raccomando e che mi ha aiutato moltissimo è – The gift of fear di Gavin De Becker. Nel libro sottolinea perché essere troppo gentile può costarti la tua sicurezza, la tua vita e la salute mentale. E come bilanciare la gentilezza con la ferocia non ti priva del piacere di essere gentile, ma lo esalta. Sii gentile ma cerca di proteggere il tuo diritto di esserlo come un drago feroce che brucia coloro che se ne vogliono approfittare. Impara a dire NO con lo stesso entusiasmo con cui dici SI.
2/ Sei troppo controllata, il tuo auto controllo è ammirevole ma se è troppo ne diventi prigioniero. Impara a lasciarti andare. Una delle cose che mi irrita di più riguardo ai consigli per non attrarre un narcisista è che trattano più che altro nel controllare chi tu sei, negando chi sei, perché essere te stessa è pericoloso.
Baggianate. Ci sono molti narcisisti al mondo e ne incontrerai, e se devi vivere nella paura del perché li attrai e la soluzione è di non essere te stessa, di controllare le tue espressioni più del solito… non è una buona soluzione. In realtà essere più te stessa è la soluzione perché allora, anche se li attrai, o li spaventerai a morte oppure rimarranno in giro e impareranno a non giocare con te.
3/ Sei troppo empatica, la tua empatia dimostra la tua connessione con il mondo. L’empatia è un tratto di molto valore. Però devi rafforzare le tue fragili barriere fra te e gli altri. L’empatia non dovrebbe renderti fragile ma più forte. Se ti rende vulnerabile devi metterla da parte per un po’, concentrati su te stessa, conosciti, ritrova le tue emozioni, impara a riconoscerle così da poter differenziare tra le tue e quelle degli altri. Le tue emozioni hanno un’impronta molto personale. Ascolta, focalizza e
impara a riconoscere quell’impronta. Poi, una volta che la riconosci, riapriti ricordandoti che puoi chiudere le tue barriere quando vuoi o devi. Non sei responsabile per le emozioni altrui. Prendersi le proprie responsabilità è la chiave, una chiave sana. Se concedi alle emozioni degli altri di prendere il sopravvento su di te, sulla tua consapevolezza, la responsabilità è tua. Quello che fai con le tue percezioni è un problema tuo. Puoi imparare a controllare la tua empatia senza diventare senza cuore e perdere un dono così speciale. Ci vuole tempo, esercizio, errori e averne anche per se stessi. Si chiama compassione. Se la tua empatia ti esclude è incompleta. Comincia da te stessa e da lì lavora verso l’esterno.

QUARTA PARTE

Il Narcisista odia l’autenticità nella maniera più assoluta. Non sa essere autentico. Desidera essere autentico più di qualsiasi altra cosa al mondo, ma non ci
riesce, per cui prova odio nei confronti di tutto ciò che è autentico. L’autenticità finisce così con l’essere come criptonite per lui.

Le sue principali tecniche per controllare gli altri sono il senso di colpa, la vergogna, la critica, la censura e qualsiasi altra cosa che faccia in modo che l’altra persona si adatti per soddisfarlo. Incoraggia la correttezza politica, la gentilezza, le carinerie ed il compromesso da parte degli altri nei suoi confronti. Usa il ricatto emotivo per fare in modo che tu faccia ciò che vuole. Il premio che ottieni per la tua subordinazione è che ti potrà usare ancora.

Quindi, palesa le tue opinioni. Esprimi le tue emozioni. Sorridi quando sei felice, accigliati quando sei arrabbiata, piangi quando sei triste. Non dire che stai bene se stai male, spiega precisamente come ti senti. Ignora i suoi tentativi di zittirti. Se si arrabbia, urla più forte se ti senti di farlo, oppure esci dalla porta e lascialo lì da solo, ma non lasciare che il suo senso grandioso di sé o le sue emozioni travolgenti ti impediscano di esprimerti.

Non si tratta di un bambino, quindi non comportarti come se lo fosse e non diventare il suo genitore.

Non essere sensibile ai suoi bisogni se significa essere insensibile nei confronti dei tuoi bisogni. Indipendentemente da ciò che ti racconta, lui non è sensibile ai tuoi bisogni se non nella misura in cui può usarli contro di te, per manipolarti.

Metti te stessa al primo posto, perciò ciò che lui vuole è che tu metta lui al primo posto e te stessa all’ultimo anzi, anche meglio, che tu ti dimentichi completamente di te stessa.

Se ti comporti in maniera autentica, mostrando la vera te stessa al 100%, senza censure, apparirai come un mostro spaventoso ed orrido agli occhi di un Narcisista.
Perché sei vera e le persone autentiche spaventano a morte il Narcisista. Lui non è autentico, sa di non esserlo, anche se questa consapevolezza è più che altro sepolta nel suo inconscio e, a livello conscio, crede di essere autentico. Crede che chiunque altro sia falso come lui, anzi, crede che gli altri siano più falsi di lui. Lui è il proprio punto di riferimento nel relazionarsi con chiunque altro al mondo. Non è in grado di esprimere emozioni genuine o dare voce a pensieri veri e crede che neanche gli altri possiedano tali capacità. Non saprebbe proprio come fare a comportarsi in maniera autentica e questa incapacità lo spaventa. Quindi, quando tu ti comporti in maniera autentica e genuina, ciò crea scompiglio nel suo vero sé e suscita paura del suo autentico sé, perché lui non sa chi è davvero, non conosce se stesso e la paura dell’ignoto lo immobilizza. Questa paura di ciò che è davvero è il punto focale che governa la sua intera vita e tutti i comportamenti
conseguenti non sono altro che un tentativo di fuggire da se stesso ed uccidere il vero se stesso, di modo da poterlo rimpiazzare con una versione idealizzata di sua invenzione.

La più importante lezione ed il dono più grande che una relazione con un Narcisista ti offre è proprio questa: l’occasione di essere davvero te stessa.

Chi è il Narcisista? Una persona che non sa chi è veramente. Cosa attrae a te un Narcisista? Crede che tu conosci te stessa e vuole che tu gli possa far capire chi è
lui davvero. Cosa ottieni da una relazione con un Narcisista? L’abilità di vedere quali effetti provoca – su te stessa e sugli altri – il comportarsi in maniera
artificiosa.

L’obiettivo di un Narcisista è di essere super – umano. Di fuggire dalla propria umanità. Lo scopo della vita è essere umani. Se non fossimo umani, non vivremmo le esperienze tipiche degli esseri umani. Lo scopo della morte è trascendere la dimensione umana. Solo quando si muore, si cessa di essere umani e si trascende la vita umana.

Sii te stessa. Te stessa al 100%, con il tuo lato buono ed il tuo lato cattivo, con la tua luce e le tue ombre, con i tuoi aspetti positivi ed i tuoi aspetti negativi. Abbraccia te stessa in tutti i tuoi aspetti. Solo tu sai chi sei e come fare ad essere te stessa. Questo è il tuo dono. Questo è ciò che rende la vita degna di essere vissuta. E non dimenticare che sei un essere umano… gli errori fanno parte dell’essere umano, fanne, impara dai tuoi errori, rimpiangili e sii gentile con te stessa, anche quando sbagli.
Torna in alto
Permessi in questa sezione del forum:
Non puoi rispondere agli argomenti in questo forum.