Caduta di nuovo.

Ciao a tutti! Entrai in questo forum all’inizio di ottobre. Una storia dolorosa, distruttiva come molte raccontate qui.
Vi raccontai la mia... ero nella fase dell’ennesimo distacco da parte di lui. Ero lacerata. È tornato di lì a poco, quasi sempre insieme, ma la vivevo male, perché lui continuava a dirmi che non ero e non sono la donna della sua vita. Una sera, ho trovato nel suo telefono messaggi con l’ennesima donna. Conosciuta su un social, una donna in carriera, bella ma con un compagno da molti anni. Ho letto messaggi di grande coinvolgimento tra loro. Poi ho ricollegato tutto quei messaggi che stavo leggendo erano di una settimana prima che lui mi cercasse. Aveva avuto una sorta di screzio con questa ragazza e quindi ha ricercato me. All’inizio di novembre evidentemente si sono risentiti e lui ha ricominciato ad essere distratto, infastidito della mia presenza. Gli dissi che sentivo che nella sua testa c’era un’altra. Lui mi ha preso per paranoica.. poi la lite: mi ha detto che sono malata, che devo farmene una ragione che lui non mi vorrà mai. Mi ha detto “ a te la paura dell’abbandono ti fotte, curati, spero che un giorno guarirai”.
L’ho cercato ieri dopo 20 giorni dicendogli che non riuscivo a credere alle parole che era stato capace di dire”.
Ho saputo che sta soffrendo per questa ragazza, si è innamorato crede che sia la donna giusta, ma l’ostacolo è il compagno di lei.
Per l’ennesima volta mi ha fatto sentire sbagliata, malata. E sono a pezzi. Vorrei solo smettere di vivere.

Cara Penelope,
mi spiace molto per come ti senti. Ora ti traduco le parole che ci hai riportato usando il famoso dizionario italiano-narci narci-italiano:

a te la paura dell’abbandono ti fotte, curati, spero che un giorno guarirai
= ho talmente paura di essere abbandonato che farò qualsiasi cosa perchè sia qualcun altro a soffrire e non io

curati, spero che un giorno guarirai
= sei tu la persona sbagliata, difettosa, che è totalmente inadeguata a me

Ho saputo che sta soffrendo per questa ragazza, si è innamorato crede che sia la donna giusta, ma l’ostacolo è il compagno di lei.
= mi diverto a farti soffrire facendoti credere che la tua rivale sia quella giusta, non difettosa

Ricorda che lui non sa neanche lontanamente cosa significhi innamorarsi, si riempie la bocca di parole ma di fatto non sa provare amore.
Almeno questo ho letto nei libri che trattano di questo argomento.

Penelope, è capitato a tante di noi , me compresa, di ricascarci, di voler sperare che le cose prendessero una piega diversa. E tutte noi abbiamo avuto una dolorosa ricaduta.
Ma è un modo per capire meglio, trovare la convinzione per chiudere definitivamente.

La cosa più importante, ora, non è analizzare lui, ma capire che tu non sei quella difettosa, sei amabile come ogni essere umano, tu con le tue peculiarità.

Allontanati da chi ti fa soffrire.

Un abbraccio

ciao cara Penelope, che dire ? come lui si comporta dovrebbe farti capire che razza di persona sia, e non ci sono scuse, non c'è niente, qui a cui dare la parola amore ...sicuramente da parte sua . Devi cercare di capire che a parte le cose orribile che ti ha detto, se glielo permetterai, appena và in crisi con la povera disgraziata odierna, (perchè presto starà come te)che lui tornerà per trattarti male , magari un pò di s...o niente promesse impeni AMORE VERO. Cerca di capire che dietro a queste persone si perde la vita che potremmo costruirci. Basta pensa re a cosa come dove, c'è lui ? e' viino a te ? ti ama ? ....no, no , no. La tua bellissima vita è davanti a te, e senza di lui, davvero la inizierai a vivere.

Capisco come ti senti, ci sono passata come tutti quelli che sono in questo forum, ti sembra che niente abbia più senso e la testa è nella più totale confusione, io ero certa che sarei impazzita. Mi ricordo benissimo quanto fosse difficile non cercare di contattarlo per avere almeno delle spiegazioni, ero ossessionata dall`idea di un`altra, aveva distrutto la mia autostima al punto da vedere qualunque donna come migliore di me, fa parte della tortura psicologica a cui ci sottopongono. Dopo un`esperienza del genere bisogna trattare se stesse come delle reduci di guerra, delle sopravvissute che non si devono più preoccupare di affrontare il nemico ma solo di curare le proprie ferite; queste persone sono veleno per la nostra mente, creano una dipendenza fortissima ma si può uscirne. Sarà lunga e farà male per molto tempo, ma una volta in piedi saremo persone nuove, cresciute nell`animo, rinforzate. Forza Penelope, se sei riuscita ad avere a che fare con un narcisista hai dentro senza dubbio una grande forza, (non scelgono persone che si fanno abbattere facilmente, non ne troverebbero il gusto) usa questa forza solo per te stessa ora, per riconquistare la tua vita, te lo meriti!! Ti mando un grande abbraccio
P.S. la frase che hai citato "la paura dell'abbandono ti fotte, curati, spero che un giorno guarirai" è da manuale del narcisista, me la sono sentita dire anch'io, uguale identica, basta sostituire "paura dell`abbandono" con "gelosia"; il concetto non cambia, ci vogliono fare sentire sbagliate, inutili, ferirci fino all`ultimo, l`ultima frase che mi ha detto è stata "Tutti ti tradiranno per come sei fatta", sapendo ormai molto bene che la mia più grande paura è quella di essere tradita da qualcuno che amo.

Grazie a voi! Grazie mikyx, sono a pezzi non mi alzo dal letto da giorni, peso 49 kg e sono alta 170. Mi ha fatto arrivare a questo. Raccontai la mia storia tempo fa. Lui è stato il mio migliore amico x 8 anni. Più un anno fa è nata questa storia. Come si fa a dimenticare?? Come? Oggi notizie, di quanto è felice che le cose x lui stanno andando bene ha postato una frase “ finalmente un po’ di felicità x me”. Io ho pensato non è Giusto, mi ha lasciato a pezzi,
Come si fa a dimenticare tutto questo dalla persona di cui ti sei fidata di più al mondo? Mi ha detto “ sei una persona negativa sempre triste, e quindi vado allontanata perché porti sfiga” come si fa a dimenticare ? Come faccio a cancellarlo dal cuore? Come?

Ho scritto il messaggio di risposta a voi che mi avete scritto Sissi e Beatrix... non so se vi ricordate la mia storia. Vi raccontai che mi aveva abbandonato perché ero incinta. Poi l’aborto spontaneo. E nonostante tutto l’ho riaccolto. Ora il colpo di grazia. Non gli servo più. Finalmente ha trovato la sua felicità, le ci ose gli vanno bene, il lavoro tutto. Sul suo social ha scritto “ è grazie a persone come te, citando la donna di cui ha perso la testa, che sono cambiato e rinato” lei è il mio opposto, una donna molto forte caratterialmente e questo mi fa sentire una nullità a dimostrazione che x lui sono una vittima, una depressa cronica.

So che non tornerà più indietro. E questo mi distrugge, perché lo lascerò con quella idea in testa, che non valgo nulla. E in cuor mio vorrei solo dimostrargli che non è così ma non so come.

Cara Penelope, rivedo me stessa qualche anno fa, che disperazione! Sei nella fase in cui vorresti dimostrare a lui che è in torto, che si sta sbagliando, che non sei come ti dipinge lui. Ma non è possibile riuscire a dialogare con questi soggetti, lui fa leva sul tuo star male, e mostra al mondo sui social quanto sia felice con la donna del momento. E' solo facciata. E' una recita.
Tu però soffri realmente, il tuo è un grande dolore vero.
Nella vita ci sono mille modi per affrontare i problemi, ma in questo caso credo che l'unico modo per uscirne sia, inizialmente, di troncare ogni contatto. Bloccarlo sui social. Bloccarlo sul telefono. Bloccarlo sulle mail. Piano piano uscirà anche dai tuoi pensieri. Ed è un'azione che si fa non per punire lui, bensì per offrire a se stesse l'opportunità di liberarsi, per curarsi le ferite e per tornare a vivere pienamente. All'inizio ricordo di essermi sforzata di non guardare i suoi profili social, perchè ero ossessionata. Infatti spesso cadevo in tentazione, ma tutte le volte che andavo a guardare dopo stavo malissimo, rivivevo lo scarto se guardavo le foto di lui con un altra, con frasi sdolcinate, quando a me non aveva mai riservato quella tribuna d'onore. E stavo male.Quando facevo così ero io che volutamente cercavo il mio carnefice, ero dipendente da quella sofferenza, un po' perchè speravo sempre che il mostro si ritrasformasse in principe.
Poi ho capito che riuscire a tenersi lontane , non pensare a dove sia lui cosa faccia cosa pensa, ti permette di occuparti di te, di ricostruirti, di pensare liberamente, di amare te stessa, di ritrovare la tua serenità.
Un abbraccio

ciao cara, anche io ci sono passata, però ad un certo punto devi e dirai basta.
Ad un certo punto della battaglia bisogna dire basta e lasciare il sito di guerra. Lui, ha la maniera così ancora di manipolarti, di tenerti lì. E lui può fare tutto, SEI TE CHE TE NE DEVI ANDARE, E LASCIARE IL CAMPO. Tu non devi dimostrare niente, è lui che ti ha dimostrato tutto , ed il suo tutto non è niente. Cara, prenditi questo tempo, non per piangerti addosso , ma per prenderti il tuo tempo con gli amici , per respirare, per vivere, per vivere la tua vita, e poi senza di lui tutto verrà. Credi in noi, e non in lui.

Quello che mi chiedo e a cui non mi do pace, è possibile che possano essere crudeli con una persona e poi con un’altra l’opposto? È possibile? O lo fanno solo con chi non vogliono? Perché davvero lui è un’altra persona. E davvero non capisco come sia possibile. Gli sta andando tutto a gonfie vele. Anche il lavoro ha avuto un grosso ingaggio. Ma dov’è la giustizia divina? Mi chiedo come è possibile che da lassù gli fanno cadere in testa benedizioni??

mia cara, la giustizia divina non stà certo a guardare lui, ci mancherebbe, e' una serie di casi fortuiti, ma con il tempo davvero sono soli e iniziano a far vedere cio' che sono davvero. Per il resto....ma se lui, da lei si facesse vedere come è realmente , cioè, come si comporta con te, come si stà comportando con quelle prima di te , e come si comporterà con quella di ora quando ne troverà un'altra, secondo te, quella di ora ci starebbe ? E' una recita, una recita nella quale lui al momento crede, perchè crede che lei sia tutto cio' che cerca, perchè deve pensare che le persone sbagliate e che fanno finire i rapporti siano le altre e non lui, senno' dovrebbe capire quanto e' malato. Ma appena, per un attimo, la vedrà per cio' che è, perchè per quanto perfetta, lei non sarà mai cio' che lui desidera, ecco che anche lei cadrà dal piedistallo , e dalle stelle alle stalle, si farà le stesse tue domande chiedendosi perchè. Tu non c'entri niente, .....questo devi dirtelo .

Mi spiace leggere il tuo dolore. Alcune cose sono dinamiche classiche, sempre uguali. La donna in questione è solo il trofeo in gioco tra lui e l'altro uomo, una volta conquistata, se conquistata, diventerà il fidanzatino dell'anno da qui dell'Epifania e poi ricomincerà il circolo. I ritorni e i soliti abbandoni... Ricorda sorella che tu, anche se ignara, sei stata al posto della donna da conquistare e una donna di cui tu non sai probabilmente nulla ha sofferto per il confronto con te. Non sei tu a non essere abbastanza ma è lui che scoperto nella sua meschinità non regge la tua opinione ed è giusto che si vergogni, è il minimo!

Leggo il tuo racconto e in quelle condizione, la tua, penso di essermici sentito anche io, uno zero.Parli di giustizia divina e l ho pensato anche io tante volte, come vi fosse un premio per chi si lascia impietosamente cadaveri alle spalle, perchè  ciò che perdi in quei momenti è la forza di rialzarti,la vitalità, ma è solo una questione di tempo, passerà.Abbiamo bisogno piano piano di riacquistare STIMA, ci vuole tempo, specie se ad umiliarci sono le persone più care.Man mano rivedrai tutte le tue qualità e recupererai fiducia, ma una persona empatica non le dice certe cose al termine di una relazione, se ne va dicendoti è finita, mi spiace non ti amo più ma non rincara la dose in quel modo barbaro verso chi ti ha voluto bene.Forse l intensità del dolore che ti lasciano parole dette senza alcuna sensibilità sono solo il metro per misurare la persona e la sua disperazione,  non può essere un amore a farti "rinascere", può farti vivere meglio, aggiungere molto alla tua vita, ma rinascere presuppone che senza sei morto.Quindi non sta meglio di te, il punto è che quando siamo fragili di nostro, non è detto che incappiamo in conoscenze che ci facciano stare meglio, quindi sarebbe il caso di riflettere su come "entriamo", parlo della nostra condizione, in una relazione.L'unica cosa che posso fare per te è mandarti un abbraccio .

Ciao Mordem...
io sto finendo l’anno in pezzi...
Un abbraccio a te...
Che arrivi presto per noi la felicità è la serenità.
Che loro soffrano un giorno, che finiscano in pezzi per tutto il male che hanno fatto.

forza ragazzi, noi siamo qui, e esistono persone vere che vi, ci vogliono bene. Basta aprire gli occhi ed iniziare a vivere, non siete soli anche se vi ci sentite. (a volte mi ci sento anche io )