Scrivo a voi per non scrivere a lei...

Sono 10 giorni (più o meno credo), che ho interrotto ogni contatto con lei, dopo che mi ha scaricato con messaggi assurdi bloccandomi per tre giorni e poi sbloccandomi "per controllare".
L'altroieri mi ha scritto, figuriamoci se chiama, lei scrive, e lo ha fatto solo per scagliarmi addosso una gragnuola di rimproveri e varie altre amenità volte a giustificare i suoi atteggiamenti.
Ho resistito e non ho risposto, non è stato neanche poi così difficile. Semplicemente non ho replicato.
Purtroppo poi uno ci rimugina un pò, e oggi aver proprio voglia di contrattaccare ma sarebbe sciocco, perciò scrivo qui come se parlassi con lei, in modo da sfogarmi in modo "sano" e non alimentare il suo egocentrismo.

"Vedi, è tanto tempo che ti corro appresso. Ho fatto l'impossibile per farla funzionare questa storia, perché ti ritenevo importante., ma non è la storia ad essere impossibile, bensì tu. Non credo tu sia cattiva e ritengo che tu abbia anche tanti pregi, ma sei priva di empatia. Non hai la minima capacità di ascolto, non mi rispetti. Mi denigri di continuo e in ogni modo. Sei arrivata a farlo con cadenza settimanale, quasi scientifica, ormai sono in grado di prevederlo. Ogni scusa è buona, ogni fatto è un pretesto per generare una enorme tragedia in cui rivesto sempre, mio malgrado, il ruolo di "carnefice". Azzeri tutto, in un attimo è come se io non avessi mai fatto nulla di buono, come se non avessi alcun valore né come uomo né come persona. E' come se non ti avessi mai dato amore, attenzioni, affetto, comprensione. Ti limiti a demolirmi e a "regalarmi" successive giornate di amarezza e sensazione di impotenza. Ti abbatti come una tempesta e io sempre lì, a correrti dietro con il cappello in mano. Ma sono stanco, veramente molto stanco. Stanco di sentirti dire che non mi vuoi più. Stanco di sentirti dire che io sono il più grande problema che hai. Stanco di sentirti dire che io non sono in grado di starti accanto. Stanco di vivere attaccato a quei pochi giorni in cui sembri una persona normale, per poi trovarmi all'improvviso a vivere settimane da incubo, braccato dalle tue accuse di mie presunte manchevolezze, che nascono dalle più puerili e disparate (per non dire disperate...) motivazioni. Sei priva di interesse sia nei confronti del nostro rapporto che di me. Ma soprattutto mi rendo conto che sei priva di interesse per la vita. L'unica cosa che conta è nutrire il tuo egocentrismo. Per me no, io voglio vivere, e voglio farlo con serenità (per quanto possibile) e avere accanto una donna che mi voglia bene e basta, con la quale magari litigare come succede a tutti, ma sentendomi all'interno di un rapporto bilanciato. Sì, volevo solo dirti che hai chiuso. E' l'ultima volta che mi getti via nel secchio della riciclabile e poi scendi dopo un pò a riprenderti il sacchetto. Stavolta è passato il camion e il sacchetto non lo trovi più. GAME OVER."

Ciao Don, contrattaccare sarebbe inutile tanto loro sanno come rigirarsi le frittate il mio lo faceva ad ogni argomento che trovava e che usava come pretesto per iniziare litigi che io non sapevo neanche come o da dove erano cominciati. E' così che inizi a non dire più nulla per timore che possa essere usato contro di te!
Altra cosa che sanno fare benissimo col rischio di fartici credere, perché oramai hanno tritato la tua autostima, è affibbiarti tutte quelle schifezza che fanno parte di loro. Infatti, ti incolpano di non essere empatica, di essere compulsiva quando ti hanno fatto la testa come un pallone con le loro ex e ti accusano da povere vittime di essere la causa della rottura della storia, quando magari dietro l'angolo c'è la nuova amichetta che li sta aspettando.
Capisco la tua stanchezza. Ti prendono anche per stanchezza. Loro non sannno neanche cosa vuol dire vivere. Come potrebbero saperlo? Sono talmente concentrati a soddisfare se stessi! Come fanno a sapere cosa vuol dire amare un'altra persona se hanno sempre e soltanto amato se stessi a dismisura! Sono miserabili e consapevoli di esserlo! E non hai proprio bisogno di dirgli nulla, credi a me, loro sanno bene quando è finita! Ma prima ci devono provare un migliaio di volte magari anche per provare a se stessi che noi non valiamo un ciufolo perché nonostante quello che ci hanno fatto, siamo tornati a stare con loro! Sono proprio meschini!
NO, caro Don, non solo ti capisco bene e capisco la tua stanchezza ma ti dico anche no, non rispondere ai suoi messaggi. Non rispondere e scrivi qui. Questo è il posto più giusto in cui sfogare il tuo disappunto, la tua rabbia e quello che vuoi.

Grazie Alicle.
Infatti voglio e devo assolutamente resistere, proprio perché so che è solo un modo per provocarmi e poi darmi addosso ulteriormente.
Anche poco fa mi ha scritto ben 7 messaggi in un quarto d'ora cianciando di quanto io sia inadeguato a starle accanto.
Probabilmente si sta rodendo per il mio silenzio e mi sa che per un bel pò continuerà.
Mi preoccupa solo il fatto che a breve sarà il mio compleanno e potrebbe escogitare qualche trovata per farmi capitolare.
Magari per quel giorno mi sentirò più "tranquillo". Ora ho certi nervi che darei le testate al muro.

Ma scusa se sei così inadeguato per lei, cosa cavolo ti scrive a fare?
Al mio ex dicevo sempre ma se pensi che io sia una schifezza di donna perché non mi vuoi dare la separazione?
Se non valgo un tubo di scarico del cesso tu stai con una donna così? Ma come fai?
La sua risposta? Perché TI AMO!!!!

Ma ti pare normale uno così?

No, non lo sono! Io quando rispondevo ai suoi attacchi, prima quando sentivo il suono del messaggio mi veniva il mal di stomaco, ma poi quando rispondevo stavo ancora peggio perché lui era ancora più crudele!
Pensa che una sera mi fece il discorso "del perché ti amo" e due minuti dopo " mi hai rotto il c..., va...o e giù di quel tono!
Per cui non rispondere e se ti va bloccala, io non l'ho mai bloccato lui a me si ma di solito questi disturbati trattano te da disturbato!

No non la blocco, quelli sono i suoi giochetti e penso anche di essere troppo "vecchio" per certe cose, non intendo più darle importanza.
Deve stare lì a mangiarsi il fegato chiedendosi come sia possibile che malgrado lei (che è infantile) mi abbia sbloccato io non dica nulla.
E soprattutto deve stare lì appollaiata come fa sempre a vedere se entro o non entro, cosa che le fa rodere il fegato ancora di più, perché di norma non vado su WhatsApp se non ho motivo, quindi a volte passano mezze giornate da un ingresso all'altro.
Tempo fa utilizzò anche questo per attaccarmi. Ovviamente non entravo (mentre lei per l'ennesima volta mi aveva dato il ben servito), perché secondo la sua mente malata stavo con un'altra, e via di contumelie e accuse di infedeltà pregressa. Peccato che nel frattempo fosse stata lei ad uscire con un altro per rendersi conto che....."tu sei proprio un'altra cosa".
Peggio di un ragno con la mosca.
E pensare che con il resto dell'umanità non tollero la minima traccia di idiozia e/o mancanza di trasparenza...bah!!!

Hai mai provato a dirle che ha perfettamente ragione? Ovviamente non rispondere... ma se proprio devi farlo, non negare: afferma che ha ragione, che il problema sei tu, e che quindi può trovare altrove ciò che merita.
Il mio mi veniva a cercare, e quando gli dicevo che ero sempre la solita gelosa mi rispondeva che 'a lui piaceva questa intensità', salvo poi riprovocarla e dicendo che non riusciva a stare con una così.
Io non ho mai detto che sarei cambiata, e questo lo infastidiva da morire, perché per lui io dovevo cambiare ed essere un automa.
Quindi, ok, hanno ragione loro. E allora? Che fanno di fronte a ciò?

DonDraper72 ha scritto:No non la blocco, quelli sono i suoi giochetti e penso anche di essere troppo "vecchio" per certe cose, non intendo più darle importanza.

Don, il blocco serve a te, per non farti più colpire, non a lei.

Brava Secretly, dargli ragione, peccato non averci pensato! D'altronde è quello che vogliono, no? Mi sembra una buona idea! non so se rispondere come facevo io abbia effetto! Perché quando mi dava dell'idiota io gli rispondevo che figura ci facesse lui a stare con un'idiota e come facesse a stare con un'idiota! Ma non so se è la stessa cosa!

Il problema Alicle è che al di là di ciò che diciamo, sanno quando ci tengono in pugno. È quello che spero il no contact ci dia. Oggi stavo cedendo ma ho pensato al calendario con i giorni di no contact numerati e non voglio perdere al mio gioco dell'oca

Comunque vi immaginate la scena? Tornano per dire che siamo gelosi ossessivi e insopportabili e uscirsene con "hai ragione. La verità è che non riesco ad amare nessuno al di fuori di me". Darsi della narcisista con un narcisista praticamente è togliergli lo scettro

Ahahaha grande Secretly, non ci avevo mai pensato!!!
Il mio ex tra le varie accuse mi ha dato anche della narcisista e mi ha talmente manipolata che mi aveva pure fatto venire il dubbio, tanto che mi sono autosomministrata il test online!!
Don Draper, bravo, scrivi a noi e resisti a non risponderle!!!! So bene che è difficile , viene davvero la tentazione di giustificarsi, spiegare, scusarsi, fare giustizia..ma con loro è inutile.
Alicle, anch'io al mio ex quando mi diceva tutti gli insulti possibili immaginabili, chiedevo "ma allora perché mi cerchi sempre" e lui "perché ti amo". Patetici.

Ci ho provato in passato a dire "hai ragione, se sono un problema cosi' grande, perche' devi continuare a farti del male? Allontanati fai bene".
La cosa ha solamente alimentato ulteriore egocentrismo e ha dato la stura a una miriade di "certo! Quante volte ti ho detto che..." e bla bla bla. E' stata interpretata come una semplice sottomissione, non ha creato disorientamento. Purtroppo questi personaggi non sono uguali in tutto e per tutto, sarebbe piu' semplice. Qui si parla di una persona che vive un tragico vittimismo cronico e che e' convinta di avere diritto a tutto e di essere autorizzata a tutto. Non so se i narcisisti abbiano manie di persecuzione, lei a livello estremo. Lei e' buona, gli altri no. Lei capisce tutti (manco per il cavolo) e nessuno capisce lei. Per questo non la blocco e mi limito ad essere una pietra. Qualunque azione e' vista come un attacco. E invece va ignorata con forza.

Ciao DonDraper, il tuo ragionamento fila finché sei ancora centrato su di lei. Non la blocco perché lei..., perché non voglio che lei...perché lei poi crede che... etc etc.

Il no contact serve solo per te perché:
TU possa iniziare a prendere le distanze
TU possa iniziare a disintossicarti
TU possa inziare a guardare a te stesso
TU possa uscire da questo inferno
TU possa iniziare il percorso per il distacco
TU smetta di fare il suo gioco (sì, lo stai facendo)
TU possa prendere in mano la situazione e prendere TU la decisione di mettere la parola FINE.

Finché lei ti può scrivere non sei in no contact e tutti e sottolineo tutti, psicoterapeuti, pagine facebook, video di youtube, blog, siti web, dicono che è l'unico modo per salvarsi.

La pietra, il sasso grigio o come lo si vuole chiamare, ha senso solo quando si è costretti ad avere rapporti con loro (parentela, figli, lavoro, etc.)

Il punto e' che questa dipendenza affettiva che ho sviluppato inconsapevolmente, mi sta devastando l'esistenza. Ho superato con raziocinio un divorzio e invece in questa situazione sono un bambino frignante. Piu' che con lei ce l'ho con me.

Bravo Don, ottima mossa scrivere e sfogarti sul nostro forum. Continua così ad un certo punto vedrai che sarai pronto per il passo successivo: bloccarla in ogni dove, come consiglia Valevale, perché credimi è la cosa migliore, ma farlo definitivamente non tornare indietro mai più. Non come fa lei che ti blocca e dopo tre giorni ti sblocca, no, una volta bloccata sarà per sempre. E finalmente non sentirai più l'avviso di messaggio con uno scatto di nervi, finalmente non farai lavorare il tuo cervello dietro le sue scemenze, non cercherai più piccole vendette, ma penserai altro, molto altro. Penserai a te stesso a quello che ti piace, a come riempire il tuo tempo, che corrisponde alla tua vita e che mai più ritornerà, di cose belle e intelligenti, di pensieri nuovi.

Con il tempo ti perdonerai Don, ma adesso devi combattere contro questa dipendenza, sii forte non mollare.

Don, per bloccarlo ovunque ci ho messo 1 anno e mezzo. 1 anno e mezzo. Prima mi adagiavo sullo "speriamo non mi chiami lui". Dopo che ci sono ritornata insieme per 1 mese dopo 1 anno e mezzo di rifiuto mio e di insistenza sua ho deciso che l'unica arma era bloccarlo.
In questi giorni proprio mi sono ricordata di una frase che mi ha detto l'ultimo periodo che siamo tornati insieme: "Sei una donna matura: non è che ti metti lì a bloccarmi". E lì ho pensato: ma quante l'avranno bloccato quindi prima di me se dice così? E magari lui tornava solo perché vedeva che era semplice, e non perché gli interessassi davvero.
Quindi ero l'unica demente che lasciava l'uscio aperto.
Quando l'ho bloccato non ho pensato a cosa potesse pensare, ma un piccolo risvolto di riscatto è avvenuto: si è così sentito di fottere che dopo un paio di settimane ha fatto sapere ad una mia amica (con cui ogni tanto si incrociano) che si sta facendo una strafi@a. A quanto pare è vero... ma il fatto che abbia tenuto a farmelo sapere vuol dire che gli è roduto e nemmeno poco!
Quindi non stare a pensare a cosa penserà lei: le andrà solo nel%dietro perché vedrà una presa di posizione da parte tua, attiva e non attendista. Appena te la sentirai fallo!

Scusate, comunicazione di servizio, per favore attenti ai termini che usate, se proprio dovete camuffateli. Il nostro forum è inserito nella categoria "famiglia e relazioni sociali" se usiamo termini sconvenienti, la piattaforma lo chiude.

Purtroppo non so come si quota sono tecnologicamente disabile
Ad ogni modo, sono convinto anche io che con il tempo riuscirò a bloccarla e a cancellare pure il numero che allo stato ricordo perfettamente a memoria.
Dovendo essere onesto con me stesso, temo anche di avere un retro pensiero che ancora sta lì a dire "ma magari torna ed è diversa".
Questa è la cosa peggiore ed è la vera tortura mentale nonché una vera e propria catena che blocca letteralmente la mia vita.
Già in passato è successo di stare separati per qualche tempo. Il periodo più lungo fu due mesi.
Mi preclusi pur senza volerlo ogni possibilità di ricominciare da capo. Ricordo che c'era una persona che aveva voglia di conoscermi meglio, mostrava interesse da tempo. Era presto per me, a prescindere, ma ricordo che nella mia testa pensavo che se fossi solo andato a mangiare una pizza con questa persona, sarebbe stato un "tradimento".
Se non supero questa fase di incatenamento psicologico non posso fare ulteriori passi in avanti.

Aquila reale ha scritto:Scusate, comunicazione di servizio, per favore attenti ai termini che usate, se proprio dovete camuffateli. Il nostro forum è inserito nella categoria "famiglia e relazioni sociali" se usiamo termini sconvenienti, la piattaforma lo chiude.

Mea culpa! Starò più attenta!

DonDraper72 ha scritto:Purtroppo non so come si quota sono tecnologicamente disabile
Ad ogni modo, sono convinto anche io che con il tempo riuscirò a bloccarla e a cancellare pure il numero che allo stato ricordo perfettamente a memoria.
Dovendo essere onesto con me stesso, temo anche di avere un retro pensiero che ancora sta lì a dire "ma magari torna ed è diversa".
Questa è la cosa peggiore ed è la vera tortura mentale nonché una vera e propria catena che blocca letteralmente la mia vita.
Già in passato è successo di stare separati per qualche tempo. Il periodo più lungo fu due mesi.
Mi preclusi pur senza volerlo ogni possibilità di ricominciare da capo. Ricordo che c'era una persona che aveva voglia di conoscermi meglio, mostrava interesse da tempo. Era presto per me, a prescindere, ma ricordo che nella mia testa pensavo che se fossi solo andato a mangiare una pizza con questa persona, sarebbe stato un "tradimento".
Se non supero questa fase di incatenamento psicologico non posso fare ulteriori passi in avanti.

Don, arriverà quel momento, o quando ripeterà per l'ennesima volta quei comportamenti e non ce la farai più o quando sentirai di non aver più bisogno di queste botte di adrenalina.
Una domanda (magari l'hai scritto e non ci ho fatto caso io): stai affrontando la cosa con un esperto?

A questo punto ho tratto le mie conclusioni: Qualsiasi cosa noi facciamo loro se la gireranno e se la faranno piacere, sanno perfettamente come fare per dare piacere al Sé. Di contro però se bloccarlo fa bene a me e di ciò che pensa lui non me ne frega un tubo allora io penso a me e basta!

L'osservazione fondamentale per me è prendere consapevolezza del reale carattere di questi individui. Noi tendiamo a mettere nella loro testa il nostro modo di pensare, di ragionare, di sentire, questo ci blocca. Quando smettiamo di proiettare su di loro i nostri comportamenti, li vediamo nella loro crudezza. A questo punto perdiamo la stima della persona e tutto cade, niente stima = niente amore.

@Secretly

Sì sono in terapia già da tempo. Ero andato perché avevo la sensazione di essere sempre in "allarme" ed andare troppo a mille in tutte le cose della mia vita.
Poi ora è emersa questa storia che ha una forte rilevanza perché è il maggior fattore di "allarme" nella mia testa.

DonDraper72 ha scritto:@Secretly

Sì sono in terapia già da tempo. Ero andato perché avevo la sensazione di essere sempre in "allarme" ed andare troppo a mille in tutte le cose della mia vita.
Poi ora è emersa questa storia che ha una forte rilevanza perché è il maggior fattore di "allarme" nella mia testa.

Magari Don la cerchi 'apposta' (inconsciamente ovviamente)... magari cerchi apposta questa sensazione di allarme perché ti permette di 'controllare' le emozioni. Ci hai mai pensato?