Quando i narcisisti vi vedono felici: la ferita della perdita del controllo

Gli articoli di questo sito li abbiamo consumati a furia di leggerli e rileggerli.
Forse questo non lo avevo ancora letto,o forse ora lo capisco meglio.

https://artedisalvarsi.wordpress.com/2018/04/30/quando-i-narcisisti-vi-vedono-felici-la-ferita-della-perdita-del-controllo/

Davvero interessante , Anja, grazie. Mi ha colpita molto. Devo ammettere che anch'io sul mio ex ho avuto (e in parte credo di avere ancora) bisogno di controllo. Spiandolo sui social o controllando se mi avesse bloccata su w.app. ... e anch'io , confesso, provo invidia (pur essendo felice per loro) verso i miei amici che hanno incontrato l'uomo o la donna giusti per loro, che vivono un amore felice. Ebbene sì, lo ammetto, questo mi provoca una grande invidia e aumenta il mio dolore di non poter vivere anch'io un amore così.
Forse anch'io ho dei tratti narcisistici.

Sai, l’ho pensato anche io di me e voglio approfondire questo con la psico, però poi ho anche pensato che potrebbe essere il risultato della loro proiezione ( le loro belle dinamiche che scaricano all’altro).

Io ne ho già parlato con la mia psicologa , perché il mio ex mi accusava di essere narcisista.. ma lei sostiene che non lo sono perché sono empatica e perché ho invece i tratti di dipendente affettiva...e mi son fatta anche dei test on line, che hanno tutti smentito il fatto che io sia narcisista..però devo ammettere che alcuni tratti li ho..come penso anche di avere dei tratti di borderline.

Io penso che ci siano diversi tipi di controllo.
Non tutte le persone controllanti sono narcisiste.
Ma è molto interessante capire il tipo di controllo che applicano i narcisisti.

È diverso il controllo di una dipendente,come è diverso quello di una personalità ossessiva,o psicopatica.
Sono diversi i modi e diverse le motivazioni.
E spesso si diventa controllanti per riflesso a chi ci USA controllo.
E in quel momento siamo sotto scacco perché perdiamo la serenità e la lucidità.
E se abbiamo di fronte un'eperto,ci farà fare il suo gioco solo per batterci meglio.
Appunto come scrivevi tu,non sei controllante e gelosa e alla fine ti ritrovi a guardare il suo cell. E la mer*a sembri tu. Ma quanto mer*a è lui per averti portato a farlo?Ti ha manovrata nel profondo.
Al di la dei vari modi di controllo a cui possiamo essere soggetti,la cosa fondamentale credo di averla capita tra ieri e oggi.
È una specie di spinta verso l altro per dare amore nella speranza di averne indietro,questo ci fa cedere.
Molti parlano di mancanza di amore per se stessi,finalmente ho capito cosa intendono.
Alcuni la definiscono come una libido non trattenuta su di se ma investita sull altro.
Il narci fa il contrario. Trattiene tutto per se e anzi eccede nell investimento su di se,e non avendone in abbondanza per i suoi eccessi ,ruba subdolamente a noi.
Teme l abbandono perche' gli verrebbe a mancare il nutrimento,non perche' ci ama.
Non soffermarti dove non c'è amore.
Si può diventare immuni. Bisogna vederli come macchine.Vista la macchina,poi sotto c'è davvero qualcosa di misero.È una miseria profondissima che neanchenlui vuole toccare,per questo fa di tutto.
Non riusciamo a vederli per quelli che sono anche perché(oltre alle loro macchinazioni ) ,pure noi ci diamo un bel da fare nel non voler riconoscere il nostro schema,che da amore per riceverne.
All'inizio hanno finto bene con un po di miele e poi e'iniziato lo show.
Amore si da incondizionatamente senza essere nel bisogno.
Si puo' dare amore ad un narcisista ma e' a senso unico.
Lo dai se ne hai in piu,perché a conti fatti se non inizia un percorso di guarigione stai amando un" lebbroso."

"Io ti amo ti amo,perché tu non mi ami?"
E lui risponderà.."non ti amo perché non ti ami ,se mi ami"
Con tutti questi ami ci manca il verme e andiamo a pesca.




:p

Dopo queste riflessioni che avremo fatto in tanti e piu volte la fase successiva credo sia,anzi lo è, sbloccare quella modalità di amore per se che è ostaggio di uno strano veleno,uno strano automatismo ,la dipendenza dalla dipendenza.
C'è qualcosa che deve scattare da qualche parte.
Hanno scritto un sacco di libri su come amare se stessi su come imparare a farlo,ma perche' non basta leggerli per "imparare"?
Perche' a volte,farsi un bagno caldo,concedersi una cena al ristornate ,curare il proprio corpo non basta?
Se non si vede il meccanismo" do per ricevere" ai voglia a bagni caldi e candele profumate.Saremo sempre alla ricerca con lo schema sbagliato.
Quando ci curiamo è normale ricevere attenzioni in più,ma bisogna imparare ad amare per essere amate. Amare significa vedere l altro per quello che realmente e'.
Se siamo schiave dei nostri meccanismi,quando avvertiamo un bisogno d amore daremo a casaccio per ricevere,anche dove amore non c'è.
Immaginate il narcisista di fronte a chi agisce con loro in questo modo,lui che cerca l amore vero e incondizionato,si trova con un falso.Ma anche lui come puo' ricevere amore vero se ha inscenato l innamoramento di noi???
Quindi sostanzialmente siamo degli specchi l uno dell'altro,anche se con modaliga' opposte.
La differenza tra noi e loro e' che noi siamo capaci di dare amore,ma ci manca la capacita' di darlo consapevolmente ad occhi aperti,lui il narci lo sa che inganna ,noi no,perche' annebbiate da noi e annebbiate da lui.
E' un po come baciare e fare l amore con gollum credendolo il principe azzurro.

Ci manca la consapevolezza che stiamo dando per ricevere,amore,riconoscimento,conferme,sostegno,o altro.
Siamo manipolabili e gestibili se non sappiamo quello di cui abbiamo bisogno.

Di nuovo mi sono dilungata... :/
Una leggera nevrosi ossessiva la mia :p

molto interessante .
Spiega molte dinamiche.
Và da sè, quindi, della botta emotiva che gli infliggiamo se non li contattiamo più. Serve sicuramente a riprendere lucidità, ma serve anche a dare forse , l'unica botta che possono sentire davvero al loro ego. Io , vedi, vado avanti anche senza di te , E questo per un narci è impossibile, sentendosi il centro del mondo .

sissi ha scritto:molto interessante .
Spiega molte dinamiche.
Và da sè, quindi, della botta emotiva che gli infliggiamo se non li contattiamo più. Serve sicuramente a riprendere lucidità, ma serve anche a dare forse , l'unica botta che possono sentire davvero al loro ego. Io , vedi, vado avanti anche senza di te , E questo per un narci è impossibile, sentendosi il centro del mondo .

Gia...
probabilmente poi compenserà con un " ho agito io per farla agire lei così" oppure calunnierà...ma solo per evitare il crollo e mandare avanti la giostra...
ma sempre modalità che servono al suo ego,trabocchetti in cui non cascare.

anja-1985 ha scritto:È diverso il controllo di una dipendente,come è diverso quello di una personalità ossessiva,o psicopatica.
Sono diversi i modi e diverse le motivazioni.
E spesso si diventa controllanti per riflesso a chi ci USA controllo.
E in quel momento siamo sotto scacco perché perdiamo la serenità e la lucidità.
E se abbiamo di fronte un'eperto,ci farà fare il suo gioco solo per batterci meglio.
Appunto come scrivevi tu,non sei controllante e gelosa e alla fine ti ritrovi a guardare il suo cell. E la mer*a sembri tu. Ma quanto mer*a è lui per averti portato a farlo?Ti ha manovrata nel profondo.

Vero. Io non sono mai stata ipercontrollante e tanto gelosa con gli altri miei ex..cioè, sono sempre un po' possessiva questo sì, lo ammetto, ma mai al punto di dover controllarli sui social network o andare a sbirciare i profili delle ex o delle "nuove fiamme".. con lui invece ero davvero ossessionata e me lo faceva notare anche lui, dandomi della pazza gelosa  paranoica... e mi faceva trovare (ora credo apposta) foto di donne in lingerie, donne che conosceva e che gli mandavano queste foto...e ovviamente lui si difendeva dicendo che erano loro ad avergliele mandate di loro iniziativa, che lui assolutamente non gliele aveva mai chieste... e altre dinamiche simili... io ero diventata quasi un'investigatrice !!!!!