Il significato dei sogni

Molto probabilmente sarà capitato anche a voi di avere sogni più o meno ricorrenti relativi all'np. Essendo sogni solo frutto di una irrazionalità non gestibile quindi dalla nostra volontà. Vuoi quale importanza date a questi sogni? Sono ricorrenti, sono frequenti, sono disturbanti? io quando sogno riguardo questo argomento faccio due tipi di sogno. Uno che le NP si rifà sotto anche con una certa normalità e naturalezza e mi causa uno stress e un ansia indicibile perché non so come comportarmi davanti alla sua freddezza. il secondo tipo di sogno è che la incontro ma poi con la stessa noncuranza si mette a flirtare con qualche sconosciuto, A volte anche guardandomi con sfida o con sguardi non certo di tenerezza. sono sicuramente le nostre paure delle quali ancora non riusciamo a liberarci. Almeno nel mio caso penso sia così.

Ciao Alex,

Io posso confermartelo solo fino ad un certo punto. I miei sogni sono stati spesso rappresentazioni astratte di una mia paura non apertamente riconosciuta, tuttavia presente. Spesso mi hanno aiutato a riconoscere delle cose dentro di me, di cui non ero del tutto cosciente. Poi mi ricordo un'altra persona, qui su questo forum, anch'esso uomo, che non ricordo bene, egli fece un segno, ora non ricordo se ricorrente ma comunque interessante. I sogni ruotavano intorno alla figura del lupo. Insomma si ritrovava circondato da lupi. Aveva appreso a riconoscere i NP e cominciava a rendersi conto di quanti ne avesse intorno.

Credo che i tuoi sogni siano un coltello che si gira nella piaga, per così dire. Ma è un coltello che inconsciamente tu stesso stai somministrandoti, al fine di renderti realmente conto a che punto sei, e quanto lei sia ancora realmente presente nella tua testa.

Detto questo devo anche dirti che a volte, quando si parla dei nostri sogni in relazione ai narcisisti, possono alterarsi le regole. Io per esempio ho passato anni in cui non ho sognato. Quando mi addormentavo era come spegnere una TV. Solo uno schermo spento. Non potevo neanche avvalermi di quello, dei sogni. Quando mi svegliavo poi, era come riaccendere la TV.

...meglio sognare, che non sognare. É una rottura di p@lle, ma passa pure questa. Te lo garantisco.

È chiaro che i sogni riflettono ed elaborano ciò che rimane più o meno nascosto nella mente. In questo caso sono proprio i due estremi di una persona. Lo sdoppiamento secondo me conferma il fatto che è stato indecifrabile il suo comportamento ma la cosa brutta è che ancora mi faccio domande

Mi inserisco nella discussione, caro Alex anche io sono un uomo che ha subito una donna per sette anni, ne sono uscito definitivamente da 4 mesi, a dirti la verità non mi faccio più domande perché non avrebbero una risposta logica. Guardati allo specchio e cerca di vedere L'UOMO che sei non hai niente da rimproverarti di sicuro tu eri leale vero e onesto, ora è arrivato il momento di pensare a te stesso la tua ex è una persona che non merita più sofferenze da parte tua merita solo la tua indifferenza totale. Evitala anche nei pensieri so che non è facile ma io ci sono quasi riuscito mi ha aiutato tanto il contatto con la natura, riscopri te stesso le tue passioni e i tuoi sogni. Devi amare la vita di adesso perché quella di prima non era vita. Tiriamo fuori gli attributi e guardiamo fiduciosi al futuro sicuramente questa esperienza ci ha insegnato qualcosa di importante e ne dobbiamo fare tesoro, la tua forza ora è il tuo coraggio. Ti abbraccio virtualmente.

Ciao, io non ho sogni ricorrenti, piuttosto sogni che la mattina ricordo come fossero cose vissute davvero.. ed ogni sogno fatto su di lui in tutti questi anni, lo ricordo perfettamente.. il più delle volte sogno di fare S***o con lui, un altro sogno è stato quando due anni fa mi lasciò per un'altra, una ragazza molto più giovane con la quale mi tradiva da mesi, e poi si misero insieme appena mi lasciò, tornando poi dopo sei mesi da me.. comunque nel sogno lui mi diceva nome ed età di questa ragazza (all'epoca non sapevo chi fosse) comunque lo ricordo vividamente, nel sogno era Margherita ed aveva 38 anni.. nella realtà ha tutt'altro nome e 23 anni... io a quel punto gli dico che voglio farla finita e lui mi prende per un braccio dicendomi ti aiuto io, il sogno finisce che mi trascina verso la finestra. Un altro ancora è stato un paio di notti fa, per quel poco che dormo.. mi diceva di quanto schifo gli faccio, quanto sono una fallita e non capisco niente ed era seduto a tavola, tranquillo come se nulla fosse, questa cosa purtroppo è accaduta davvero più di una volta..

Si, i sogni si ricordano anche una volta svegli. Io non ho mai fatto sogni belli, magari relativi a momenti piacevoli vissuti. Forse tutto ciò che rimane dell'np è un ricordo estremamente negativo, i momenti felici sono annullati dalla consapevolezza che indossavano solo una maschera.

Io sognavo spesse volte lui e un gemello cattivo, ho ancora i brividi se ci penso, sognavo degli scenari incantevoli, poi di botto si passava a vederlo fare cose che mi ferivano e in un sogno seduti a tavola con amici lui si girava verso di me e mi diceva con cinismo: NON HAI CAPITO CHE SIAMO 2??
Ancora non sapevo nulla di narcisismo e ancora non avevo consapevolezza del dramma che avrei vissuto...ma il mio inconscio stava proteggendomi e mandandomi chiari segnali. A distanza di 10 anni da questi primordiali sogni mi viene ancora la pelle d'oca!

Ciao Alex,
Negli ultimi tempi ho fatto di nuovo sogni ricorrenti in cui appariva il mio ex:tutte le volte succedeva lo stesso-lui si intrufolava in casa mia e si comportava come se non fosse passato il tempo, considerava tutti gli spazi di sua proprietà e mi trattava senza vedermi, etichettandomi con caratteristiche che non fanno parte di me. E in tutti i sogni è completamente nudo: la psicologa mi ha detto che questo significa che ora io lo vedo per quello che è davvero, privo di ogni tipo di maschera.
Nell'ultimo sogno, in cui lo scoprivo a farsi la doccia a casa mia, lo prendevo da parte e gli dicevo:tu devi andare via, tu per me non sei nulla, per educazione dovrei dirti che ti auguro ogni bene, ma la realtà è che tu per me sei grigio, sei un buco vuoto. Non provavo nulla, non ero arrabbiata né impaurita, ero calma e indifferente.

Nei tuoi sogni vedo il desiderio insieme alla paura di stare nuovamente con lei, e anche il trauma che si ripete, tu come ti senti al risveglio?

Scusami beatrix2 se ti rispondo con lievissimo ritardo.
Al risveglio da questi sogni mi sento molto turbato soprattutto perchè ricordo con perfezione qualsiasi dettagloi e ho la sensazione di non aver dormito per niente, come se fosse successo tutto nella realtà pochi istanti prima. Quelle rare volte che ho fatto sogni di momenti felici, al risveglio ho comunque avuto paura che tutto potesse ricominciare col terrore di soffrire di nuovo.

anche io sogno. la cosa strana è che prima lo sognavo meno e ci pensavo piu durante il giorno ( sempre..li il pensiero) e quando lo sognavo sognavo come dici tu, che filtrava cn un'altra davanti a me, che mi diceva quanto era contento con lei e nn con me..etc ora lo penso meno durante il giorno ma lo sogno quasi tutte le notti..e sogni dove lui torna, dove lui sta cn me felice e contento. l laltro giorno ho sognato che mi diceva che aveva parlato cn suo fratello e aveva capito che finalmente era pronto per una relazione vera, io gli dico " oh dio siamo sicuri che nn sia un sogno?" e lui dice di no. Il sogno va cosi bene e ha un senso che mentre sogno mi ripeto..eh si nn è un sogno è cosi tutto perfetto cn un senso...e poi mi sveglio..
insomma boh...tutte le notti sempre li.. nn piu presente nel giorno ma di notte !!!

Dopo più di un anno dall'ultimo sogno e dopo 3 dalla fine della relazione, stanotte altro sogno devastante, sempre con la stessa trama. Io acconpagno lei ad una visita ma lei poi sparisce per conto suo, la incrocio ogni tanto, si sofferma con altra gente e alla fine dice che non ritorna con me.Mi rode che dopo 3 anni faccio ancora questi sogni ma capisco che ancora non ne sono uscito. Le relazioni post sono state brevi e non serene, spesso con il pensiero "...e se ci fosse lei al posto suo?". Un pensiero che ha generato solo ansia.

Alex,

Comunque sei vicino all'uscita. L'hai detto tu: "dopo più di un anno dall'ultimo sogno"...

L'ultimo passo è quello di celebrare. Celebrare di sapere che queste persone esistono. Il saper concepire che esistono. Celebrare che ora sappiamo riconoscerle. Celebrare che sappiamo tenerle lontane e sappiamo cosa fare per difendere i nostri cari se si imbattono in qualcuno di simile. Insomma celebrare che ora sapremo riconoscere rapporti sani, sapremo coltivarli e sapremo difenderli.

Il bicchiere è sempre mezzo vuoto, mezzo pieno. Sta a noi concentrarci sul mezzo pieno. Certo queste nuove consapevolezze da un lato esaltano quante poche siano le persone con cui si possa instaurare un rapporto veramente sano, costruttivo per entrambi, divertente. Quel che conta pero è che ora si sappia riconoscere le persone con cui si può fare.

Bisogna arrivare al punto in cui "bastiamo a noi stessi" e il nostro benessere non dipende da nessuno e stiamo bene da soli. Veramente bene. A quel punto diviene facile cogliere l'ironia presente in tutti i risvolti della nostra esistenza e in tutto quello che ci circonda. Poi, sorridendo, il resto vien da se.

Nel mio caso son passati cinque anni. Grazie ai figli condivisi me la ritrovo tra le scatole periodicamente. Però, come è inevitabile che sia, lei affonda e io volo. Dove vivo tutti sanno delle mie vicissitudini. Ne ho sempre parlato candidamente. Non ho niente di cui vergognarmi. Nel fare questo mi ha sorpreso scoprire quante persone mi abbiano capito. Al bar dove faccio colazione scherzo con una delle bariste in particolare. Io supporto lei con le mie battute, lei supporta me con le sue. Ci vuole poco per cominciare le giornate con un sorriso.

Una volta, mentre scherzosamente (ma non troppo) mandavo un accidenti alla madre dei mei figli, la barista mi rispose: "si vabbé... e te invece con lei (riferendosi a mia ex moglie) sei stato un angelo?!? Immagino! ...un angelo con le corna!" Naturalmente intendeva dire che aveva difficoltà a credere che io fossi stato un santo e che mia ex moglie fosse così malvagia come la dipingevo.

Non scorderò mai l'espressione sul viso della barista nell'ascoltare la mia risposta, che fu: "...sai cara ...non ci avevo mai pensato, ma senza saperlo mi hai appena descritto perfettamente: ero proprio un angelo con le corna". Naturalmente io intendevo invece che questo significava che mi ero sempre comportato impeccabilmente con mia ex moglie quando eravamo sposati, mentre lei mi tradiva. La mandibola della barista rimase aperta, il viso diventò paonazzo dall'imbarazzo ...e io risi. È una barista che è difficile lasciare senza parola, e io ci ero riuscito.

Alex, ora hai tutto quel che serve per costruirti una vita felice. Hai tutto per saper riconoscere le insidie che possono distruggerti la vita. Non importa se sarai solo o in compagnia. L'importante è solo che se un giorno non sarai solo, le persone che ti ritrovi accanto sappiano amarti e che tu che sappia amarle altrettanto. L'importante è che tu sappia riconoscere, tenere lontano e rendere inoffensivo chiunque altro. Il resto vien da se.

Forse hai ragione, forxse è parte di un percorso suppure lungo. Pochi mesi fa ho evitato una persona che aveva chiari sintomi di narcisism o e di questo sono orgoglioso ma ancora penso più spesso di quanto dovrei alla mia ex np, e ciò mi infastidisce molto così come ancora temo di poterla incontrare.

Alex,
Ti assicuro che più passa il tempo, più elaboriamo correttamente quello che ci è successo ed il perché ci è successo, e più rapidamente sapremo riconoscere le figure narcisiste che incroceremo nel nostro cammino.

In più ti assicuro che arriverà il giorno in cui rincontrando la tua ex narcisista non sarà un esperienza traumatica. Si arriva al punto in cui rincontrandole/i è solo un esperienza marginalmente fastidiosa, come quando svegliandoci la mattina e guardandoci allo specchio troviamo che radendoci ci siamo procurati un minuscolo taglio. Un pò di allume e passa tutto, il pensiero svanisce, niente di cui perdere il sonno.

Io ho rincontrato la mia meno di un mese fa, quando consegnavo la prole per la "sua" parte di vacanze scolastiche. Mi parlava, li, seduta sulla soglia delle scale della sua casa. Ho notato che aveva le borse sotto gli occhi. Era una bella donna donna una volta. Eppure ora non più. Distrattamente l'ho ascoltata. Distrattamente non per per ripicca, ma solo perché quando mi parla so che non mi dice la verità, mi dice solo quello che vuole che io creda, e quello che lei vuole che io creda interessa a lei, ma non a me. Ricordo a malapena cosa mi ha detto. Mi ha fatto pena. Nulla più.

L'unica cosa che mi sono chiesto mentre guidavo la macchina per rientrare, ma anche li non è che mi ci sia soffermato più di tanto visto che le risposte le conosco, era "ma come ho fatto a sposare una persona del genere? E a credere alle sue balle per 10 anni?" La risposta è semplice quanto banale. Non sapevo esistessero persone così. Ero ignorante ed ingenuo in materia, ora non più. Era inevitabile che le nostre strade si separassero, le nostre destinazioni sono diverse e a me la mia destinazione piace. La sua destinazione invece non mi piace per niente, e ho idea che incominci a non piacere neanche a lei. Sono contento di non stare nei suoi panni.

Sarà solo questione di tempo. Se penso ad un suo eventuale ritorno mi vengono i brividi di paura, disagio, assenza di serenità e sincerità.

Ciao Alex. Tutti questi sintomi sono giusti e opportuni. Il problema si presenta al passare del tempo, che crea sintomi simili alle crisi di astinenza . Difficile resistere a quelle, che però sono quelle che si fanno sempre più lontane e sempre meno dolorose se non hai contatti. Curati di te stesso, circondati di persone che ti vogliono bene e....ricorda sempre come era la tua vita con lei.

Ciao Alex, poco tempo fa è capitato anche a me di sognarlo, non ricordo benissimo il sogno purtroppo, ma mi sono allarmata, ti spiego perché...
Il sogno ti mostra qualcosa che sta succedendo nel tuo presente, l'inconscio traspone l'immagine della persona che ti procurava quella sensazione su quella della persona che ti provoca la stesso scompenso, chiunque altro, dunque, per esempio, tu vedi la tua ex al posto di un tuo amico, parente o altro.
Questo mi ha allarmata, vorrei capire chi e cosa non ho riconosciuto... Il sogno non sempre avviene subito dopo l'accaduto, in breve... Nonostante l'esperienza mi sono persa qualcosa.
Dobbiamo stare solo attenti a ciò che ci succede e riconoscerlo quando ci succede perché altrimenti sarà l'inconscio a farlo venir fuori, a volte così, a volte attraverso l'umore (quando stiamo male e non sappiamo perché) e disturbi psicosomatici (attacchi di panico, mal di testa, stomaco...)

Alex ha scritto:Sarà solo questione di tempo. Se penso ad un suo eventuale ritorno mi vengono i brividi di paura, disagio, assenza di serenità e sincerità.

e questo è un bene!Il tuo istinto sta funzionando ed associa correttamente le emozioni alla sua figura. Posso assicurarti anche io che è davvero questione di tempo. Più sarai lontano da quel disagio e meglio saprai individuarlo perchè hai finalmente riacquistato quella lucidità che ti permette di riconoscere ciò che ti fa star bene da ciò che invece ti avvelena.

Ciao Alex, ti capisco benissimo anche io continuo a fare sogni ricorrenti sul mio ex narcisista io mi sono sognata che io e lui convivevamo insieme in una casa e facevamo l'amore ma poi arrivò la sua ex(o una nuova vittima) e lo fece con lei, poi io gli tirai forte i capelli a lei e lei si arrabbiò e iniziò a scappare da me gli portò un grande regalo da aprire a lui e tornò nella mia casa e io tornai a casa e lui poi stava li insieme a lei e io andai via delusa, arrabbiata, offesa

ancora qualche volta mi capita di sognare. La cosa che mi sciocca più di tutto, è lo stare male nei sogni se non mi saluta. Ma lo sò che migliorerà, ho passato tante fasi, che questa sarà una passeggiata. Il tempo aiuta tantissimo, e leggere e informarsi

Riprendo questo vecchio post e mi riaffaccio dopo parecchi mesi pensando di aver superato il peggio. Dopo 5 anni che non vedo più la mia ex narci, da qualche settimana faccio sogni nei quali casualmente la rivedo. Sogni sporadici ma con la stessa trama, la incrocio la saluto di sfuggita ma lei si ferma e vuole parlare dicendomi alla fine che non c'è nulla di male se ci rivedoamo e se mi invita a cena a casa sua. Ora non ci soffro ma questi sogni ancora mi inquietano un po

Alex ha scritto:Riprendo questo vecchio post e mi riaffaccio dopo parecchi mesi pensando di aver superato il peggio. Dopo 5 anni che non vedo più la mia ex narci, da qualche settimana faccio sogni nei quali casualmente la rivedo. Sogni sporadici ma con la stessa trama, la incrocio la saluto di sfuggita ma lei si ferma e vuole parlare dicendomi alla fine che non c'è nulla di male se ci rivedoamo e se mi invita a cena a casa sua. Ora non ci soffro ma questi sogni ancora mi inquietano un po

anche a me è capitato di sognarlo anni dopo, io li vedo come simboli di qualcosa che ancora dobbiamo finire di risolvere dentro di noi, non per forza collegata a loro nello specifico, ma a ciò che rappresentano.
A distanza di 11 anni, dopo aver metabolizzato e capito tutto ciò che c'era intorno alla relazione con l'NP ho sognato di riabbracciarlo: ho fatto pace non con lui, ma con me stessa e quelle ferite sulle quali aveva gettato benzina.

Io ricordo che nei sogni provo ancora un misto di rancore e terrore, una lieve attrazione per spirito di vendetta

Ciao, a ognuno di noi queste esperienze lasciano dei segni, a seconda del momento ci può succedere di riesumare qualcosa nei sogni. Capisco l'inquietudine che provi, non è mai piacevole provare anche solo in sogno una minima parte di quello che si è vissuto.

Capita anche a me....e mi fa' una rabbia che io , se non mi guarda o rivolge la parola,ci stia male. Devo dire che forse , è una difesa del nostro organismo per dire...ti ricordi come stavi ? E lo prendo come un monito per pensare mai più . Basta colpvolizzarsi, per fortuna è un sogno ...ma devo dire ...che quando mi sveglio sono sempre un po' agitata